Si creano delle buone premesse per delineare i prossimi passi nello studio delle lingue se si ripensa alle esperienze vissute e si verificano, per esempio a mano delle liste di controllo, gli obiettivi raggiunti. Può essere molto utile annotare i nuovi obiettivi nonché pianificare, magari con l’aiuto di un insegnante, i prossimi passi che permettono di raggiungere le mete prefissate.
Potete strutturare le schede in modo individuale e annotare i vostri progetti sia in modo conciso, sia in forma di “contratto d’apprendimento” che stipulate con voi stessi.
Attualizzate le schede periodicamente e inseritele nella parte 2 della Biografia linguistica. Ecco alcuni esempi:
Esempio 1: I miei obiettivi per i prossimi anni (lingua settoriale tecnica): per il tedesco: estate 2009: tirocinio presso BMW a Monaco. Per il francese: semestre invernale 2009: Sorbonne, Parigi. Per l’inglese: prossimo anno: tirocinio di tre mesi, UBS, Londra.
Esempio 2: Rinfrescare le conoscenze della lingua francese
Obiettivo: partecipare a sedute gestite in modo plurilingue e comprendere gli interventi fatti in francese.
Cosa: migliorare la competenza nella comprensione orale.
Procedura: 1. Raccogliere informazioni relative a materiale audio idoneo per lo studio individuale / 2. Durante i tragitti in automobile ascoltare esclusivamente la radio romanda / 3. Seguire il telegiornale sempre sul canale romando e guardare film in versione francese due volte alla settimana.
Esempio 3: Inglese; obiettivi per il prossimo semestre scolastico
Parlare: nella pausa di mezzogiorno comunicare con Gregory esclusivamente in inglese (mercoledì, venerdì). Leggere due libri «fuori programma». Fare più sovente (= regolarmente) ciò che mi piace, vale a dire seguire le proiezioni offerte dall’English-Film-Club.